E' stato pubblicato sulla rivista IN-formazione un mio contributo che tratta di Gestalt e apnea.
Il mio intento in questo articolo consiste nel dimostrare, partendo dalla pratica dell'apnea subacquea, come la respirazione e la ritenzione del respiro possono essere intese e, a loro volta, usate in psicoterapia della Gestalt, come modi per prendere contatto con la propria interiorità.
Spesso le pause nel respiro vengono viste in psicoterapia come modi di interruzione del contatto con il proprio mondo emotivo; tuttavia se la sospensione involontaria del respiro è manifestazione di ciò, non si può dire lo stesso della ritenzione intenzionale del respiro che diventa, invece, un canale di apertura e immersione nel proprio mondo interno.
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gestalt-e-apnea.pdf